“Sì chinò su di me e mi prese per entrambe
le orecchie. Poi, di punto in bianco mi diede uno schiaffo. Infine mi sputò in testa e se ne andò.”
La violenza
contro i bambini è un fenomeno
trascurato e molte volte non denunciato.
Ogni 5
minuti da qualche parte nel mondo un bambino muore a causa di un atto di
violenza. Secondo
l’OMS (0rganizzazione Mondiale della Sanità) circa 150 milioni di bambine e 73
milioni di bambini sotto i 18 anni sono state vittime di violenza e
sfruttamento sessuale.
La
violenza sui bambini esiste da sempre.
Quando
si parla di violenza sui bambini si intendono tutte le forme di cattivo
trattamento (fisico/affettivo) che un bambino può subire involontariamente.
Le
forme di violenza sono molte e comprendono:
-Violenza
fisica
-Violenza
sessuale
-Violenza
psicologica
-Patologia
delle Cure (Incuria, Discuria, Ipercuria)
VIOLENZA FISICA
La violenza fisica si ha
quando un adulto provoca del male fisico al bambino. Può trattarsi di lesioni,
ustioni, avvelenamenti, percosse ecc.
Dobbiamo ricordarci che
il dolore che il bambino prova oltre ad essere fisico è anche emotivo.
VIOLENZA SESSUALE
Si ha quando i bambini
vengono coinvolti in attività sessuali. E’ molto traumatico per il bambino
visto che non conosce nulla riguardo a quello che gli viene fatto. Degli esempi
sono le molestie, gli stupri, la pedofilia e la pornografia.
VIOLENZA PSICOLOGICA
Ne fanno parte tutti quei
comportamenti in cui il bambino è umiliato, svalutato, terrorizzato in modo
costante e per un lungo periodo.
INCURIA
L’incuria è
caratterizzata da mancanza di cure adeguate sul piano fisico ed emotivo (scarsa
alimentazione e pulizia personale, non provvedere alle cure mediche)
DISCURIA
La discuria è quando i
genitori si prendono cura del figlio in modo inadeguato rispetto all età che
ha, trattandolo o da più grande, richiedendoli di fare cose superiori alle sue
possibilità reali o da più piccolo facendoli ad esempio usare il biberon quando
è già una fase passata.
IPERCURIA
Si ha quando i genitori
si prendono cura del piccolo in modo eccessivo e sproporzionato. C’ è spesso
una preoccupazione esagerata sulla salute del figlio, consultando continuamente
medici e somministrando farmaci in modo abusivo.
Altre due gravi forme di
violenza sui minori nel mondo sono:
- Il lavoro minorile
- I bambini soldato
IL LAVORO MINORILE
In tutto il mondo 250
milioni di bambini al di sotto dei 14 anni sono costretti a lavorare.
Trattati come degli
schiavi, lavorano per molte ore al giorno,
senza nessuna forma di sicurezza.
La causa principale di
questo fenomeno è la povertà. Molte fabbriche richiedono la manodopera
infantile perché costa molto meno di quella degli adulti, inoltre è più
facile perché i bambini non si ribellano
Moltissime famiglie
riescono ad andare avanti grazie ai guadagni dei loro figli.
Questo fenomeno è
presente in Africa, America Latina, India, Corea ma anche in Europa e Stati
Uniti.
I BAMBINI SOLDATO
I bambini (sotto i 18
anni) vengono utilizzati anche in ambito militare, sono reclutati come soldati e
rischiano la vita ogni giorno per combattere nelle guerre. Questo fenomeno
coinvolge anche le bambine.
L’Africa è considerata
l’epicentro del problema, anche la Sierra Leone, il Sudan e il Medio Oriente
fanno uso di bambini soldato.
PROVVEDIMENTI
Oggi, a livello
internazionale si riconosce il bambino come soggetto meritevole di supporto,
sostegno, cura e assistenza.
La Convenzione sui
Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza riconosce ad ogni bambino e
adolescente IL DIRITTO alla PROTEZIONE da ogni TIPO di ABUSO, SFRUTTAMENTO e
VIOLENZA.
Non sempre però i casi
di violenza sui minori sono denunciati, questo accade per svariati motivi come la
giovinezza delle vittime, l’inesperienza, l’ignoranza, la paura e molto spesso
la vergogna delle famiglie.
La violenza è una cosa
che nessuno dovrebbe provare o vedere né tanto meno gli occhi di piccoli innocenti
senza colpa. Questo è un grande problema
che viene troppe volte ignorato.
Lo sbaglio è che
continuiamo a riconoscerne l’esistenza solo quando
un fatto viene denunciato e fa notizia.
Dobbiamo rendere visibile
quello che al momento nessuno sembra vedere. Dobbiamo intervenire per porre
fine a questa vergogna.
Virginia Chemello